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Ipertrofia delle Tonsille ed Adenoidi

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 La faringe è un condotto muscolomembranoso che nell'adulto misura 13-15 cm e si divide in tre parti che sono il nasofaringe, l'orofaringe e l'ipofaringe. Nella faringe si incontrano la via respiratoria che va dal naso alla laringe e la via digestiva che va dalla bocca all'esofago.
Al principio della via respiratoria e via digestiva (oro e naso faringe), incontriamo organi di tessuto linfoepiteliale chiamati tonsille palatine (TONSILLE), tonsilla faringea (ADENOIDI) e tonsilla linguale che nel complesso costituiscono l'anello linfatico di Waldeyer. Durante i primi anni di vita si assiste ad un aumento del tessuto linfoepiteliale come conseguenza di un meccanismo di difesa dagli agenti esterni ed è segno di intensa attività immunologica.

"Le Tonsille ed Adenoidi sono parte del sistema immunitario di difesa dagli agenti esterni"


"L'ipertrofia delle tonsille e delle adenoidi non è una malattia ma può provocare alterazioni cliniche importanti"

  Essendo le TONSILLE situate in punti relativamente stretti delle vie aereo-digestive superiori, il loro eccessivo aumento di volume può ridurre il diametro degli stessi e causare difficoltà alla deglutizione degli alimenti, provocare insufficienza respiratoria orale, favorire il russamento e le apnee notturne.
  L'ipertrofia delle ADENOIDI, situate nel naso faringe (dietro al naso), può causare ostruzione respiratoria nasale ed ostruzione della tuba uditiva con conseguente Otite ricorrente e sordità infantile rinogena.
   Quando l'equilibrio respiratorio rimane insufficiente per diverso tempo si può manifestare una crescita con la tipica FACIES ADEOIDEA ( respirazione costante a bocca aperta, lingua tra i denti, espressione da fesso, crescita scorretta delle ossa  del massiccio facciale ).
Facies Adenoideajpg
     Nel caso in cui ravvisiamo un aumento eccessivo della dimensione delle tonsille ed adenoidi può essere necessaria una terapia chirurgica, di tipo conservativo con preservazione delle tonsille se le problematiche sono solo di ostruzione alla respirazione, oppure con asportazione delle tonsille nei casi in cui siano associati ricorrenti episodi febbrili resistenti alle terapie oppure si manifesti uno stato infiammatorio generale che non si normalizza nel tempo.

" La chirurgia delle tonsille ed adenoidi può essere di tipo conservativo con semplice riduzione del volume  " 

" La chirurgia delle tonsille ed adenoidi deve essere assolutamente di tipo radicale in casi selezionati"