Cosa Sono?
Sono i tumori che originano dalle cellule che costituiscono la pelle. La pelle rappresenta l'organo più esteso del nostro corpo ed i tumori che la interessano sono i più diffusi. Uno dei principali fattori di rischio è l'esposizione a raggi ultravioletti (UVA e UVB) che derivano principalmente dal sole, ma anche da lettini e lampade solari che devono quindi essere utilizzati con estrema attenzione. Il 98% di questi tumori (EPITELIOMI) sono carcinomi basocellulari e spinocellulari che derivano dalle cellule epidermiche di origine non melanocitica.
Come si manifestano?
Si sviluppano soprattutto a livello delle parti del corpo più esposte al sole come naso, orecchie, fronte, collo, e cuoio capelluto. Causano solo raramente sintomi nelle fasi iniziali e si manifestano come piccoli noduli o aree a margini rilevati e depressione centrale o come chiazze più o meno pigmentate rispetto alla pelle circostante. Con la crescita provocano prurito, dolore, sanguinamento e infiltrano gli strati profondi della pelle. Negli stadi più avanzati, invece, manifestano una certa aggressività locale provocando lesioni destruenti dei tessuti e degli organi circostanti. Le metastasi a distanza invece, a meno di problemi del sistema immunitario, sono rare. Le persone più anziane fanno poco caso alla comparsa di nuove lesioni del viso e riguardo ai sintomi li imputano alla vecchiaia rimandando continuamente il momento della visita medica. Invece andrebbe effettuata una attenta strategia di prevenzione che consiste nel proteggersi dai raggi ultravioletti già dalla giovane età. Ciò significa evitare di esporsi al sole nelle ore più calde e, quando ci si espone, applicare sempre una protezione solare adeguata per il proprio tipo di pelle, applicandola più volte per garantire una copertura completa e continua. E' consigliabile effettuare periodicamente una autovalutazione della propria pelle e, in caso di nuove lesioni o di cambiamenti improvvisi nella forma e dimensioni di lesioni preesistenti, programmare una visita dal dermatologo.
Come si Curano?
Nei piccoli tumori in fase iniziale, il Dermatologo può consigliare diversi tipi di terapie locali come la Crioterapia (si bruciano le cellule tumorali con il freddo, Azoto liquido), mediante creme a base di farmaci chemioterapici (fluorouracile) o immunostimolanti (Imiquimod), oppure la terapia Fotodinamica che elimina le cellule tumorali rese sensibili alla luce, bombardando il tumore appunto con una sorgente di luce.
" Nei tumori più avanzati la chirurgia rappresenta il trattamento di prima scelta "
Questa può essere effettuata mediante curettage ed elettroessiccazione, mediante chirurgia conservativa progressiva secondo Mohs o mediante utilizzo del Laser quando non c'è bisogno di effettuare anche una ricostruzione locale. Nelle lesioni più grandi ed aggressive invece, sono indicate le tecniche chirurgiche classiche con ricostruzione mediante lembi locali di vicinanza.
La radioterapia può essere considerata una valida alternativa alla chirurgia, specie quando le lesioni si manifestano in aree esteticamente rilevanti o nelle quali sia di difficile programmazione una valida ricostruzione.
" Io mi occupo con dedizione sia delle piccole lesioni benigne che necessitano di attenzione estetica che dei tumori cutanei maligni avanzati il cui trattamento necessita di esperienza in ambito oncologico ed utilizzo di tecniche ricostruttive complesse "
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